Un discorso diverso in Toscana, per chi crede, in questa nostra madreterra, in questa fugace vita, in qualcosa di diverso

giovedì 17 marzo 2016

Ancora un battiquorum



Cinque anni dopo, ancora un battiquorum, ancora più difficile di quello di cinque anni fa.
Il 17 aprile 2016 prossimo, dalle 7 alle 23, si vota per ripristinare limiti temporali alle licenze di trivellazione in prossimità delle coste italiane.
Tali limiti erano stati messi in discussione dal cosiddetto decreto "Sblocca Italia" impostato e imposto al parlamento, nel 2014, da Graziano Del Rio, per conto del governo Renzi.
Come spiega bene il presidente della Puglia, Michele Emiliano, questo referendum fa parte di una iniziativa politica più ampia, voluta in modo bipartisan da presidenti regionali di diversa cultura politica, in difesa dei territori e delle loro prerogative costituzionali, contro un decreto scritto male, incarnazione di un neocentralismo sviluppista totalmente fuori dal tempo e dal buon senso.
Tale iniziativa politica ha avuto successo: la Corte Costituzionale ha bocciato diverse norme dello "Sblocca Italia", mentre il governo ha dovuto far marcia indietro su altre.
E' rimasta irrisolta la questione della durata delle licenze, per cui si va a referendum.
Nessuno si sorprenderà del fatto che andremo a votare e voteremo "Sì" all'abolizione delle norme contestate.
Vogliamo dare un segnale di innovazione in senso ecologista, per avviare il superamento dello sfruttamento del fossile.
Vogliamo votare in difesa delle autonomie regionali, perché le speranze federaliste italiane ed europee stanno subendo un attacco sconsiderato.
Vogliamo votare in difesa dei referendum in quanto tali, che sono sistematicamente impediti e traditi (e che rischiano di diventare ancora più impervi, con la cosiddetta riforma costituzionale Boschi-Verdini).
Vogliamo votare perché è l'unico modo che ci resta per protestare sonoramente contro la scelta di non accorpare questo referendum con altre prossime consultazioni, scelta che avrebbe consentito notevoli risparmi.
Aver convocato in questo modo e in questa data il referendum, sembra una mossa studiata per farlo fallire, rilasciando nel paese una serie di messaggi tanto seduttivi, quanto contraddittori e ingannevoli: una questione minore, uno spreco di soldi inutili, una questione già risolta dal governo, una minaccia per l'occupazione... Quattro cose che, come è evidente, non possono essere tutte e quattro contemporaneamente vere.
Siamo molto arrabbiati, in particolare, con Debora Serracchiani, per le dichiarazioni, che non esitiamo a definire qualunquiste, rese insieme al suo collega e pari grado Lorenzo Guerini.
La vice-segretaria del PD, essendo anche presidente della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, più di altri dovrebbe sapere che questa questione delle trivellazioni non è affatto piccola, si poteva e si doveva affrontare prima e quindi spendendo meno, non è affatto risolta, non mette in pericolo posti di lavoro.
Contro questo modo fuorviante di presentare le cose, per fortuna ci sono in rete delle pagine come quelle del blog FacciamoSinistra, a cui facciamo i complimenti per come sta facendo una opera di informazione più sobria e più corretta su questo referendum.Insieme a vecchi e nuovi amici, come Massimo Lensi e Flavia Perina, votiamo, quindi, ancora una volta, con speranza, sempre.

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari degli ultimi 30 giorni

Argomenti solidamente piantati in questa nuvola:

1989 a touch of grace abolizione delle province e delle prefetture Alberto Contri alternativa civico-liberale ambientalismo anti-imperialismo Anticolonialismo antiglobalismo antimilitarismo Antiproibizionismo Archivio cose toscaniste Archivio di Toscana Libertaria verso Toscana Insieme Archivio Gaymagazine Archivio Vaiani autogoverno della Sardegna autogoverno della Sicilia autogoverno della Toscana autogoverno di tutti dappertutto autonomie ambiente lavoro Autonomie e Ambiente autonomismo basta cicche BijiKurdistan borgate borghi e comuni brigate d'argento Bruno Salvadori bussini Campi Bisenzio Candelora Capitale Carrara chi può creare valore Chivasso cittadinanza attiva civismo come domare la spesa Comitato anti-Rosatellum confederalismo contro contro gli ecomostri contro il centralismo contro il virus del centralismo autoritario contro la dittatura dello status quo coronavirus Corsica Cosmonauta Francesco dalla mailing list di Toscana Insieme Decentralism International decentralismo dialogo autogoverno Disintegration as hope don Domenico Pezzini don Lorenzo Milani Draghistan ecotoscanismo Emma Bonino English Enrico Rossi eradication of poverty Eugenio Giani Eurocritica Europa delle regioni Fabrizio Valleri Fare Città fare rete Festa della Toscana Fi-Po Link fine del berlusconismo Forum 2043 frazioni Friuli Venezia Giulia garantismo gay alla luce del sole Gaza Gianni Pittella Gioiello Orsini Giulietto Chiesa Hands off Syria Hawaii Homage to Catalonia Hope after Pakistan Il disastro delle vecchie preferenze in difesa degli alberi In difesa di Israele Inaco Rossi indipendenze innocenza tradita internazionalismo Italia Futura Karl W. Deutsch la bellezza come principale indice di buongoverno Lahaina Leonard Peltier Libera Europa Libera Firenze Libera Toscana Liberi Fiorentini Liberiamo l'Italia Libertà in Iran libertino liste di proscrizione localismo Lucca 2012 Mario Monti Massimo Carlesi Matteo Renzi Maui Maurizio Sguanci Mauro Vaiani memoria storica meno dipendenza Mezzana Michele Emiliano monete locali Moretuzzo NO a questa tramvia antifiorentina no al presidenzialismo no al sindaco d'Italia no elettrosmog NoGreenPass Noi stessi NoMES nonviolenza Ora e sempre resistenza ora toscana OraToscana Oscar Giannino pace e lavoro Palestina Patto Autonomie Ambiente Patto per la Toscana Peace Is Possible - War Is Not Inevitable pionieri popolano postcoronavirus Prato Prima di tutto la libertà primarie Primavera araba 2011 quartieri quattrini al popolo Queer Faith radici anarchiche e socialiste referendum Besostri Repubblica delle Autonomie ricostruzione di una moralità pubblica riforma elettorale toscana riformismo ritorno alla Costituzione rivoluzione liberale rivoluzione paesana rivoluzione rionale Romagna SaharaLibre salute pubblica San Carlo San Vincenzo Santa Cecilia Sergio Salvi sessantennio Siena silver brigades Simone Caffaz solidarietà toscana spezzare le catene del debito statuto pubblico dei partiti Stefania Ferretti Stefania Saccardi Svizzera tener desta la speranza territori The Scottish Side of History Too Big To Fail? Torre del Lago Toscana tradizioni e libertà Tunisia Ugo di Toscana uninominale Vannino Chiti Vecchiano veraforza Via dall'Afghanistan Vincenzo Simoni vittime yes in my backyard